“Il fenomeno dell’immigrazione è considerato un elemento costitutivo delle nostre società nelle quali sono sempre più numerosi gli individui appartenenti a diverse culture. L’integrazione piena degli immigrati nella società di accoglienza è un obiettivo fondamentale e, in questo processo, il ruolo della scuola è primario” (C.M. n.24 , 1 marzo 2006 – Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri).
“I minori stranieri, come quelli italiani, sono innanzitutto persone e, in quanto tali, titolari di diritti e doveri che prescindono dalla loro origine nazionale” (Linee guida per l'integrazione degli alunni stranieri, 2014).
L’Istituto Comprensivo Polo Ovest di Lumezzane è interessato da un discreto afflusso di alunni stranieri, alcuni dei quali al loro primo ingresso in Italia e pertanto anche al primo approccio con la lingua italiana.
Sulla base della normativa di riferimento, valutata la specifica situazione dell'istituto, si rende necessario stabilire delle prassi comuni all’interno dello stesso per far sì che questi alunni siano accolti e valorizzati in un’ottica interculturale.
La scuola ha la responsabilità di proporsi come luogo centrale della costituzione e condivisione di regole comuni, in quanto può agire attivando una pratica di vita quotidiana che si richiami al rispetto delle forme democratiche di convivenza e, soprattutto, può trasmettere i saperi indispensabili alla formazione della cittadinanza attiva e orientata a favorire il confronto, il dialogo, il reciproco riconoscimento e arricchimento delle persone nel rispetto delle diverse identità ed appartenenze. Il presente Protocollo persegue l’obiettivo di orientare i comportamenti di tutta la comunità scolastica a un più facile inserimento degli alunni stranieri.
Tale documento può essere considerato un punto di partenza comune, ma anche uno strumento di lavoro flessibile, aperto a successive revisioni ed integrazioni sulla base delle esperienze realizzate, dei bisogni individuati e delle risorse della scuola.